Persone estremamente vulnerabili, intese come persone affette da condizioni che per danno d’organo preesistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19.
Malattie respiratorie
Fibrosi polmonare idiopatica;
Altre malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia.
Malattie cardiocircolatorie
Scompenso cardiaco in classe avanzata (III-IV NYHA);
Pazienti post shock cardiogeno.
Malattie neurologiche
Sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone;
Sclerosi multipla;
Distrofia muscolare;
Paralisi cerebrali infantili;
Pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive*
Miastenia gravis;
Patologie neurologiche disimmuni.
Diabete/altre endocrinopatie severe (quali morbo di Addison)
Soggetti con diabete di tipo 1
Soggetti con diabete di tipo 2 che necessitano di almeno 2 farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze.
Soggetti con morbo di Addison
Soggetti con panipopituitarismo
Fibrosi cistica
Pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base.
Insufficienza renale/patologia renale
Pazienti sottoposti a trattamento dialitico cronico.
Malattie autoimmuni – immunodeficienze primitive
Pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza*
Pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico*
Malattia epatica
Pazienti con diagnosi di cirrosi epatica.
Malattie cerebrovascolari
Evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto;
Persone che hanno subito uno “stroke” nel 2020 e per gli anni precedenti con ranking maggiore o
uguale a 3.
Patologia oncologica
Pazienti con patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione
Pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure*.
Emoglobinopatie
Pazienti affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi.
Sindrome di Down
Tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della loro parziale competenza immunologica e della assai frequente presenza di cardiopatie congenite sono da ritenersi fragili.
Trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche
pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido *;
pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo che allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino ad un anno, quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva*;
pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva*;
Grave obesità
Pazienti con BMI maggiore di 35.
HIV
Pazienti con diagnosi di AIDS o <200 CD4
* Vaccinare anche i conviventi
Nel caso di minori che rientrano nella definizione di estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età, vaccinare i relativi genitori /tutori/affidatari.