“L’unico animale che ingrassa è l’uomo.” “Ah no, c’è anche il suo gatto.”
(dr Lice)
I pensieri positivi aiutano a vivere meglio, anche durante una dieta. Avere un pensiero positivo col quale controbattere ad ogni pensiero negativo, rappresenta, infatti, un piccolo salvagente che, per quanto minuto, potrebbe anche fare la differenza e rappresentare, paradossalmente, una vera e propria ancora di salvezza. Sapere vedere sempre e ovunque uno spiraglio di luce o, ancora meglio, spremere il buono e il bello da ogni situazione non è facile, pertanto può essere comodo aver già pronta una nutrita serie di pensieri positivi così da non trovarci mai disarmati davanti alle difficoltà.
Nel corso di una dieta, infatti, la cosa più probabile che possa capitare è quella di imbattersi in pensieri negativi, capaci, quando va bene, di ridurre la buona disponibilità verso la dieta; quando va male, di farla saltare definitivamente.
Esistono due sistemi per affrontare questi ostacoli. Uno è cercare di non ascoltarli. L’altro è contrapporre ad ogni pensiero negativo un pensiero positivo.
Si possono leggere tutti insieme, oppure uno ogni tanto; si possono lasciare qui dove sono, oppure stamparli, preparare tanti bigliettini, metterli in una ciotolina e leggerne uno ogni mattina: chissà che ogni tanto qualcuno non riesca a fare adeguatamente il suo dovere di far vedere le cose in maniera più positiva…
Qui, invece, c’è l’introduzione ai pensieri positivi presente sul manuale. Magari possiamo dargli una rapida scorsa per vedere come è fatto…