L’evoluzione della vita sulla terra ha inizio 3 miliardi di anni fa, ora più ora meno, con il primo essere vivente ritrovato: l’alga unicellulare. Da lì in avanti è stata una ricerca della vita più adatta alla sopravvivenza. Una ricerca fatta di prove, successi e fallimenti, che ha portato alla fine dell’origine dell’uomo.
Per natura raccoglitore e cacciatore, l’uomo, prima semplicemente Habilis, poi Erectus e quindi Sapiens, compiva quotidianamente enormi tratti per cercare materiale commestibile o per inseguire e sfiancare le prede più resistenti. Che si fosse raccoglitori o cacciatori, infatti, il problema era passato lo stesso: il cibo andava cercato ancora non era stato prelevato o addirittura rincorso se non avesse intenzione di farsi semplicemente raccogliere (capitava anche questo!).
È in queste condizioni di vita che è stato fatto l’ultima evoluzione del DNA sulla terra, che ha trasformato quel simpatico pennellone dell’Homo Erectus nell’ultramoderno Homo Sapiens, una macchina perfezionata per raccogliere e cacciare, raccogliere e cacciare, raccogliere e cacciare …
Ma a questo punto ecco il colpo di scena: 3 miliardi di anni per trovare la specie più adatta a sostenere le difficoltà di cui sopra ed ecco che l’essere selezionato un racconto lo scopo diventa tutto d’un tratto dell’evoluzione) il più sedentario del creato, proprio lui che era stato elaborato nell’ottica di non fermarsi mai.

La ricetta di questa settimana è:

“Passo il tempo a guardare le magre che si vestono come ottenere …“
“Basta lamenti: è ora di impegnarsi!“
Dr Antonio Lice
Dietologo in Vimercate, Concorezzo e Monza
Tutti i contenuti presenti nei “Buona settimana” sono presenti sul sito www.antoniolice.it, dove possono essere consultati comodamente.
C’è una ricetta leggera, un consiglio per cucinare saporito ma con poche calorie, un pensiero o un’intuizione interessante e che potrebbe essere utile anche ad altre persone: perchè non condividerla?